Archivio dell'anno

2017

Una nuova dimensione in politica

postato il 11 Dic 2017
Una nuova dimensione in politica
Terza puntata Dunque si vota il 4 marzo ma Gentiloni non si dimette e oggi si dice che queste elezioni saranno “primarie della nazione” dopo 5 anni in cui si sono succeduti prima di lui Letta e Renzi, sempre PD, perché nessuno avrebbe i numeri per fare un governo e si andrebbe prima dell’estate a rivotare come ci spiega Berlusconi. Nel 2008 c’era la stessa situazione in cui si diceva che nessuno avrebbe vinto e si sarebbe tornati subito al voto ed invece Berlusconi vinse a sorpresa. Nell’ultimo anno e mezzo fu scalzato dall’Ue a favore di Monti, imposto con il beneplacito di Napolitano. Quindi proseguiamo il confronto senza affanno amiche mie. Pubblico qui il sito del partito femminista svedese, gentilmente... Continua

Grazie amiche mie: abbiamo le basi per prendere il palazzo

postato il 9 Dic 2017
Grazie amiche mie: abbiamo le basi per prendere il palazzo
Sono veramente commossa e meravigliata di tutti i commenti che avete pubblicato sul mio post di ieri: vi ringrazio e rispondo immediatamente intanto che, come si dice, il ferro è caldo. Come vi confessavo in uno dei miei appelli tristi che hanno indotto molte di voi ad accettare il mio invito accorato a commentarmi, sto leggendo un libro di maschi, consigliatami dall’amica Rossana Becarelli: ” Ecologia del diritto – scienza, politica, beni comuni” di Fritjof Capra e Ugo Mattei.  Quest’ultimo l’abbiamo invitato  al nostro seminario Costituzione, comunità e diritti insieme ad altri che stimo e di cui ho letto i libri: Paolo Maddalena, Guido Viale e Antonio DeLellis. Se tornate indietro nel mio blog trovate... Continua
Pubblicato in: Donne, Istituzioni, politica,

libere e differenti ma fuori dalle istituzioni e dalla politica?

postato il 7 Dic 2017
libere e differenti ma fuori dalle istituzioni e dalla politica?
Sono giorni di depressione e ribellione alternati questi, per una vecchia politica femminista come me. Uno dei tanti commenti facebook di questi giorni, tra il varo di liberi e uguali e il ritiro di Montanari e Pisapia, mi ha riportato indietro di anni: Ritanna Armeni si è chiesta: “forse alle donne la politica non interessa… l’autoesclusione al momento è più forte della misoginia che pure c’è. Le donne non sono presenti nei partiti e nel dibattito pubblico perché scelgono istintivamente e programmaticamente di fare altro. E perchè non hanno tempo per le cose inutili e la politica oggi è, tutto sommato, abbastanza inutile. Da qui sarebbe bene  cominciare  a discutere.” Le sue parole hanno sollevato una... Continua

Costituzione, comunità, diritti – seconda parte

postato il 22 Nov 2017
Dalla costituzione e comunità e dalla salvaguardia del bene primario, il corpo, che trovate nel post “una giornata emozionante e coinvolgente a Torino, prima parte “riassumo le relazioni che, nell’ultima parte dell’incontro,  ci danno suggerimenti per riconquistare i diritti che riguardano la sfera dei beni comuni. Guido Viale spiega il rapporto tra vaccini, integrità e diritti ricordando la vicenda dei motori diesel della Volkswagen, truccati con un software che ne riduceva drasticamente le emissioni inquinanti nei test di prova, per poi spararle “a tutto gas” inquinando l’aria e i nostri polmoni, il nostro sangue e i nostri tessuti sempre più spesso aggrediti da tumori di ogni tipo. L’attualit... Continua

Una giornata emozionante e coinvolgente a Torino – prima parte

postato il 21 Nov 2017
Una giornata emozionante e coinvolgente a Torino – prima parte
L’impressione di chi ha organizzato, chi è intervenuto e di chi ha seguito con entusiasmo tutta la giornata è che a Torino, domenica scorsa alla Cavallerizza, con l’incontro Costituzione, Comunità e Diritti, sia avvenuto un salto politico di cui ci siamo rese e resi conto ma di cui non riusciamo ancora bene a comprendere la portata. Una seconda puntata si terrà il 14 gennaio nella stessa aula: hanno già assicurato la loro partecipazione Maddalena, Settis e Imposimato. Qui inizio un racconto che continuerà.  Prepareremo gli atti di questo primo incontro perché è impossibile fare un report dettagliato vista la ricchezza di ogni relazione, tavola rotonda e intervento dal pubblico e, nel frattempo, comincerà a girare qualche... Continua
Pubblicato in: Diritti umani, Donne,

Due giornate importanti a Bologna

postato il 13 Nov 2017
Due giornate importanti a Bologna
Il titolo dell’incontro della scuola di ArciLesbica aveva ancora un punto interrogativo: Ecofemminismo, percorso irrinunciabile? ma credo proprio che lo abbiamo cancellato con il confronto serrato tra di noi. D’altra parte era già prevedibile la volontà di farlo visto che la pagina finale dell’invito riportava questa frase di Berta Càceres “La Madre terra militarizzata, avvelenata, in cui si violano sistematicamente diritti elementari, ci impone di agire.” Apre Marta Panighel, Orlando e Campo Politica Femminista di Agape, tranfemminista queer di Nudm, spiegando che occorre decostruire tutte le narrazioni patriarcali del reale, quelle di genere, classe e razza e praticare quindi la intersezionalità. Ci ricorda... Continua

Porte e finestre chiuse a Torino

postato il 20 Ott 2017
Porte e finestre chiuse a Torino
Sono arrivata in Liguria perché domenica a Genova ci sará una doppia presentazione al Book Pride: a mezzogiorno presento il libro di Guido Viale “Slessico familiare”’, in cui una delle voci racconta come i nostri spazi siano stati occupati dalle auto’, e alle 17 Viale con Monica Lanfranco presentano il libro che ho curato con Franca : “L’ecofemminismo in Italia: le radici di un rivoluzione necessaria”. In realtá sono scappata prima da una cittá che ha ormai un’aria irrespirabile, Torino la piú inquinata d’Italia con il doppio di polveri sottili della soglia massima, in cui da mesi non piove, e dove la sindaca é indagata per falso in bilancio su un’area ex Westinghouse che volevamo verde e invece sará cementificata... Continua
Pubblicato in: Ambiente, Donne,

un film da vedere: L’ordine delle cose

postato il 14 Set 2017
un film da vedere: L’ordine delle cose
Quest’anno non ho potuto partecipare alla Mostra del Cinema di Venezia ma ieri a Mestre, dove ho iniziato il giro veneto di presentazione del libro L’ecofemminismo in Italia, ho visto il film L’ordine delle cose, presentato alla 74a Mostra e ho partecipato al dibattito con l’attore libico Kalifa e il regista Andrea Segre, giovane autore di altri film di successo, che qui mi ha trasmesso un pensiero forte, che sto praticando con fatica, e lui l’ha sintetizzato nelle immagini e detto con una semplice frase nel dibattito.  L’ordine delle cose di Andrea Segre  Il messaggio è: mai collocarsi al centro dello scontro perché quello è il punto di osservazione che fa comodo al potere, mai cadere nel gioco... Continua
Pubblicato in: Diritti umani, Donne, Europa,
Carica altri articoli
Chiudi

Un'esperienza su misura

Questo sito utilizza cookie tecnici e, previa acquisizione del consenso, cookie analitici e di profilazione, di prima e di terza parte. La chiusura del banner comporta il permanere delle impostazioni e la continuazione della navigazione in assenza di cookie diversi da quelli tecnici. Il tuo consenso all’uso dei cookie diversi da quelli tecnici è opzionale e revocabile in ogni momento tramite la configurazione delle preferenze cookie. Per avere più informazioni su ciascun tipo di cookie che usiamo, puoi leggere la nostra Cookie Policy.

Cookie utilizzati

Segue l’elenco dei cookie utilizzati dal nostro sito web.

Cookie tecnici necessari

I cookie tecnici necessari non possono essere disattivati in quanto senza questi il sito web non sarebbe in grado di funzionare correttamente. Li usiamo per fornirti i nostri servizi e contribuiscono ad abilitare funzionalità di base quali, ad esempio, la navigazione sulle pagine, la lingua preferita o l’accesso alle aree protette del sito. Comprendono inoltre alcuni cookie analitici che servono a capire come gli utenti interagiscono con il sito raccogliendo informazioni statistiche in forma anonima.

Prima parte1

cm_cookie_lauracima